Il reliquiario di cristallo

Nella via dei Cristiani, non lontano dall'angolo con il mercato che comincia alla porta di Jaffa, c'è un piccolo portone in legno che dà su un cortile. Entrando (il portone è sempre aperto) ci si trova di fronte ad una chiesetta greca -ortodossa dedicata a S.Giovanni Battista.

La chiesa non presenta nessun interesse particolare, essendo assai moderna. Ma se si continua nel cortile, girando a lato della chiesa, si intravedono degli scalini che scendono e che portano ad un entrata laterale sotterranea. Quest' entrata è sempre chiusa a chiave ma è possible intravedere qualcosa di quello che nasconde.


Si tratta del nartece ( che era il portico antistante le antiche basiliche cristiane) della chiesa bizantina sui resti della quale fu costruita quella moderna. La chiesa ha una forma assai curiosa, a trifoglio, e fu probabilmente costruita durante il periodo in cui l'imperatrice bizantina Eudocia soggiornò a Gerusalemme ( 450-60 circa).

Nel 1893, durante dei lavori di restauro vicino all'altare dell'antica chiesa, alcuni operai trovarono un reliquiario di cristallo a forma di mitra. Il reliquiario era incastonato in una cornice di bronzo dorato, decorato con pietre preziose e lavori in filigrana.
All'interno del cristallo vi era una tavoletta di legna nella quale erano incastrati su ambo i lati delle reliquie sante. Oltre a reliquie di quasi tutti gli apostoli, di S.Giovanni Battista e S.Pietro vi era anche un pezzetto della Santa Croce.

E' probabile che la mitra sia stata nascosta in fretta durante un momento di pericolo improvviso( durante o dopo le crociate), e che sia rimasta poi sepolta per almeno 600 anni. Il reliquiario è in mostra nel piccolo museo greco-ortodosso (che merita sicuramente di avere un posto in questo sito), situato non lontano dalla chiesa, sempre nel quartiere cristiano.