Marco Polo e il Kublai Khan

Tra coloro che visitarono Gerusalemme, dopo che ricadde in mano ai musulmani durante le crociate, vi fu anche Marco Polo, che ci arrivò nel 1271 per mantenere una promessa fatta all'imperatore mongolo Kublai Khan.
Nel "Milione" leggiamo infatti che, durante la loro prima visita in oriente, il padre e lo zio di Marco avevano ricevuto dal Kublai Khan una richiesta specifica.

Si trattava di portargli un ampolla con l'olio che ardeva al S. Sepolcro. L'olio era ritenuto miracoloso ed era probabilmente conosciuto in oriente già dal 7 secolo.

Così si spiega l'insolita richiesta del Kublai Khan, che si interessava tra l'altro alle religioni occidentali (i Mongoli non erano ancora diventati musulmani e consideravano tra l'altro l'adesione al cristianesimo o al buddismo.)
Sbarcati quindi a S.Giovanni d'Acri, che era ancora in mano ai crociati, i Polo fecero un salto a Gerusalemme per prendere il prezioso olio e lo portarono al Kublai Khan.


Marco Polo dal Kublai
Khan (dal "Milione")