Il tesoro del re Salomone

Walter Juvelius

1908

Valter Juvelius, un poeta finlandese, appassionato di spiritualismo e di archeologia biblica, sostiene di aver trovato, in un'antica versione del libro di Ezechiele, un brano cifrato che indica il luogo dove furono nascosti i tesori del Tempio di Salomone.

Secondo le indicazioni del brano cifrato i sacerdoti del Tempio avrebbero nascosto il tesoro in una grotta fuori dalla città, usando un segreto tunnel sotterraneo.

Juvelius è certo che la grotta e il tunnel sono quelli che il capitano inglese Warren aveva scoperto nel 1867, e calcolando il valore del tesoro di almeno 200 milioni di dollari, decide di cercare chi lo finanzi per poter andare a Gerusalemme, scoprire il tesoro e portarlo in Europa.

La ricerca non dà frutti, ma nel frattempo Juvelius incontra un certo Montaque Bronwnslow Parker, figlio di un duca inglese, che aveva combattuto come capitano nella guerra boera. I due decidono di unire le forze per scoprire il tesoro.

Parker sfrutta le sue buone conoscenze, riesce a reclutare $125.000 da diversi finanziatori inglesi e americani e va a Costantinopoli per ricevere i permessi di scavo dal governo ottomano.

A Costantinopoli si accorda con due alti funzionari della corte del Sultano per dividere a metà il tesoro e poi ritorna in Europa per organizzare la spedizione. Juvelius nel frattempo incontra un chiaroveggente irlandese che in una seduta spiritica viene a sapere dove si trova esattamente il tesoro; insieme continueranno a mandare istruzioni a Gerusalemme durante tutta la durata dello scavo.

Agosto 1909

Parker arriva a Gerusalemme con la sua spedizione e il governatore turco della città, Azme Bey, capendo quanti soldi c'erano nell'affare, accetta di collaborare.

In gran segreto, con l'aiuto di guardie turche, Parker riapre il pozzo che Warren aveva scavato nel 1867, e per calmare le proteste degli archeologi stranieri che lavoravano a Gerusalemme, si avvale della collaborazione di Pere Vincent, un frate domenicano considerato uno dei massimi esperti della Gerusalemme antica.

Dopo alcuni mesi senza risultati i due turchi che erano "soci"
di Parker tornano delusi a Costantinopoli.
Nel frattempo le autorità di Gerusalemme danno a Parker
una scadenza per la fine dell'estate del 1911.
Parker intensifica i lavori nel pozzo di Warren, che procedono giorno e notte,
ma senza trovare ne' il tunnel che era collegato alla spianata
del Tempio di Salomone, nè il tesoro.

Aprile 1911
Come ultimo tentativo riesce a corrompere il governatore
turco con 25.000 dollari,
e ottiene di scavare sotto la spianata delle moschee!
Per sette notti Parker e compagni, travestiti da arabi,

FINE DELLA PRIMA PUNTATA

Il capitano Parker

Thanks to Yad Ben Zvi Institute of Jerusalem for allowing
the use of the photograph of Captain Parker from the exibition:
In search of the Temple treasures.